Apre la stazione Milano Forlanini del Passante, ma in pochi pendolari lo sanno

Apre la stazione Milano Forlanini del Passante, ma in pochi pendolari lo sanno

MILANO – Senza il taglio del nastro ufficiale è ufficialmente entrata in funzione la stazione del Passante ferroviario Forlanini Fs. Una stazione strategica nel nodo ferroviario cittadino e per i pendolari, che però in tanti sono ancora all’oscuro dell’apertura della stazione vista la mancata comunicazione ufficiale. Qui fermano le linee suburbane S5 e S6 dirette verso ovest a Varese e Novara con fermata a Rho-Pero Expo e a est verso Treviglio. Nella stessa stazione passa la linea S9 diretta verso nord a Saronno e verso sud-est ad Albairate. La linea S9 passa anche in direzione nord a Greco Pirelli Bicocca, la fermata dell’ateneo. In futuro verrà collegata anche alla linea M4 blu per Linate. A lamentarsi sono invece i residenti vicino ai Tre Ponti di viale Forlanini per il rumore provocato dal passaggio dei convogli a ridosso delle abitazioni ma soprattutto delle frenata all’arrivo in stazione. Fonte:...
“Rientrate in aula e votate il bilancio”. A Pioltello arriva la diffida del prefetto

“Rientrate in aula e votate il bilancio”. A Pioltello arriva la diffida del prefetto

Pioltello (Milano), 12 maggio 2015 – Il prefetto ha intimato ai consiglieri comunali di tornare in aula per l’approvazione del bilancio, ultimo appello per tentare un salvataggio del Comune in extremis. La burocrazia fa il suo corso, però la diffida inviata da Tronca potrebbe essere un gancio per fare rientrare i quattro dissidenti all’interno della maggioranza e convincere il sindaco a ritirare le dimissioni. Una cosa è certa: per sottoporre nuovamente il bilancio alla votazione dei consiglieri, bisogna prima modificare gli assetti politici all’interno del centrodestra, altrimenti la bocciatura è annunciata. “Si diffida a voler approvare, con delibera consiliare, il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2014 entro e non oltre venti giorni”, ha scritto il prefetto Paolo Tronca al sindaco e ai consiglieri comunali. “Decorso infruttuosamente detto termine, si provvederà alla nomina di un commissario che si sostituisca all’Amministrazione inadempiente e si avvierà la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale”. Il sindaco Cristina Carrer e i consiglieri della lista Progetto Pioltello hanno tempo fino al 28 maggio per incollare i cocci, ridistribuire le deleghe all’interno della maggioranza (almeno sulla carta) e chiedere al presidente del consiglio Ronnie Basile di indire con urgenza un’adunanza pubblica per l’approvazione del bilancio consuntivo. “Con la diffida che ci è stata notificata, la Prefettura mette il Consiglio comunale davanti alle proprie responsabilità – commenta il sindaco Cristina Carrer -. La bocciatura in aula del consuntivo da parte dei consiglieri Paraboni, Cutillo, De Caro e Caprarelli ha provocato politicamente la fine del mio mandato. Ricordo che si tratta di un documento prettamente tecnico, il bilancio di previsione era stato approvato dall’ultimo commissario prefettizio e la gestione della mia amministrazione è stata...
Pioltello contro Segrate: battaglia per la stazione di interscambio

Pioltello contro Segrate: battaglia per la stazione di interscambio

Pioltello (Milano), 22 aprile 2015 – Il centro commerciale della Westfield rischia di “scippare” a Pioltello la stazione di porta, un punto strategico di interscambio tra ferro e gomma. Il trasferimento dell’hub ferroviario da Pioltello a Segrate è previsto nel Piano per la Mobilità di Milano (Pums), un documento strategico che punta a investire risorse nella zona dell’ex dogana, dove è prevista la costruzione del centro commerciale più grande d’Europa. Due le mosse che rischiano di penalizzare Pioltello: il trasferimento della stazione di porta e la realizzazione del terminal della M4, un tempo previsto nel territorio pioltellese. Immediata la reazione della città. “Abbiamo inviato al Comune di Milano e alla Città Metropolitana un documento in cui chiediamo di stralciare dal Piano della Mobilità la stazione di porta – spiega Luca Agnelli, assessore alla Mobilità -, perché si tratta di una scelta che porterebbe enormi svantaggi a tutto il territorio”. Meno treni, più traffico e tanti disagi per tutta l’asse della Martesana. “La nostra stazione è diventata un punto di interscambio importante – continua Agnelli – abbiamo ampi parcheggi e una struttura riqualificata sulla quale Rete Ferrovie Italiane sta continuando ad investire. Assurdo che le risorse spese in questi anni vengano disperse, spendendo altri soldi per ampliare la stazione di Segrate”. Ma non solo. “La nostra stazione è strategica anche dal punto di vista viabilistico – ricorda Agnelli -, facilmente raggiungibile dagli autobus in arrivo da tutto il territorio. La viabilità che porta alla stazione di Segrate è strozzata dal ponte degli specchietti, imbuto che provocherebbe solo disagi ai pendolari”. Il pums milanese prevede due stazioni di interscambio di primo livello in tutto l’hinterland: una...
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