Un storia infinita quanto assurda

Un storia infinita quanto assurda
Sembra un storia infinita quanto assurda quella della richiesta di realizzazione di una ciclo-pedonale che in sicurezza consenta ai cittadini di poter transitare lungo il controviale a ridosso dei comuni di Pioltello e Segrate ove per altro è ubicato il liceo Nicolò Machiavelli.
 
Da troppi anni l’associazione residenti Malaspina, dell’omonimo quartiere sorto a sud del territorio pioltellese ma confinante con quello di Milano San Felice, chiede che in quel tratto venga realizzato un percorso che consenta un transito regolare e sicuro a chi lo percorre a piedi o in bicicletta ma fino ad oggi nulla di fatto!
 
Nel 2014 in seguito ad una petizione lanciata su chang.org (https://www.change.org/p/guido-podest%C3%A0-realizzazione-di-un-collegamento-ciclo-pedonale-fra-i-quartieri-malaspina-e-san-felice) l’unico risultato fu leggere un articolo sulla Gazzetta della Martesana (vedi allegato) nel quale l’ex assessore provinciale Giovanni de Nicola affermava che un accordo era stato raggiunto e che un collegamento sarebbe stato realizzato: bufala! o Fake news!
 
In seguito numerose altre azioni, compatibilmente con i commissariamenti subiti dai pioltellesi che sono solo valsi ad allungare l’agonia.
Poi la congiuntura astrale “Micheli-Cosciotti” o presunta tale. In campagna elettorale le sottolineature in merito alla volontà di intraprendere azioni sinergiche, la capacità di parlare la stessa lingua e l’amore millantato per la mobilità sostenibile ci avevano fatto ben sperare.
 
Nell’agosto del 2017 il vice sindaco Saimon Gaiotto convoca il sottoscritto per informarlo in merito al fatto che a breve avrebbero dato seguito ai lavori per la realizzazione della ciclo-pedonale grazie allo scomputo degli oneri relativi ai lavori che sarebbero partiti a breve per la realizzazione di un nuovo edificio che sarebbe sorto sul territorio.
Ad aprile 2018 l’annuncio nelle case di tutti i cittadini pioltellesi a mezzo INFO Pioltello (il giornalino del comune):
 
Investimento 200.000 euro 
Descrizione intervento: collegamento ciclo-pedonale di circa 500 metri e rimodulazione di parte della sezione stradale
Inizio lavori: autunno 2018
 
Siamo giunti ad aprile 2019 ed in merito a quell’opera sappiamo solo che è sorto un nuovo bel parcheggio per auto e che gli espropri necessari non sono ancora stati ottenuti.
Perchè dunque annunciare l’inizio di un’opera senza avere ancora i titoli necessari? Perchè illudere ancora tanti cittadini?
 
Sia chiaro: la realizzazione di quell’opera non è per i soli residenti di Malaspina o per quelli di San Felice. Quell’opera è necessaria per collegare a sud Pioltello e Segrate, è necessaria per garantire sicurezza a tutti coloro che quotidianamente vi transitano: numerosi sono studenti e lavoratori provenienti anche da zone diverse. E’ un’opera necessaria e fondamentale per l’incolumità delle persone!
 
Alle richieste di aggiornamenti inviate al Comune di Pioltello non abbiamo avuto alcun riscontro ed è intollerabile! Offensivo nei confronti di tanti cittadini che hanno il diritto di potersi muovere in sicurezza, esattamente come recitavano gli slogan delle campagne elettorali.
 
La situazione nel tratto Segratese non è poi così differente, anche in questo caso abbiamo più volte inviato negli anni le nostre segnalazioni…sappiamo solo che: “hanno preso in consegna la cosa e stanno verificando come poter intervenire nel minore tempo possibile”, “Stanno aspettando una relazione da parte della municipale prima di prendere una decisione”.
 
Purtoppo nel tratto segratese (rotonda prima del ponte degli specchietti), alcuni anni fa si è verificato uno di quei brutti episodi che di solito smuove qualcosa…purtroppo nulla!
Tanti cittadini ancora oggi stanno sottoscrivendo una seconda petizione https://www.change.org/p/comune-di-pioltello-e-di-segrate-ciclo-pedonale-malaspina-san-felice, cos’altro dobbiamo fare?!

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